24H di Le Mans | Estre beffa Lynn e conquista la Hyperpole

Hyperpole al cardio palma in classe regina: il francese ottiene un'inaspettata prima casella.

Credit: Porsche Motorsport

Chi se lo sarebbe mai aspettato che Kevin Estre avrebbe beffato tutti ed ottenuto la Hyperpole a Le Mans con la battaglia fra Cadillac e Ferrari negli ultimi giri disponibili? Invece tutto può succedere ed il francese di Porsche Penske #6 agguanta la “prima casella” in 3:24.634, sorprendendo l’alfiere di Cadillac #2, Alex Lynn, che pochi secondi prima aveva ottenuto il miglior tempo nel suo ultimo giro disponibile.


Proprio la vettura blu del marchio americano, affidata a Lynn/Bamber/Palou sconta però una penalità causata dal neozelandese ed è costretta a scendere di 5 posizioni, partendo di fatto dalla settima casella.

Slitta quindi in seconda piazza l’altra Cadillac, la #3, che ha chiuso a +0.182 dalla vetta, poi le due Ferrari con la vettura #51 e #50, che hanno terminato quarta e quinta: facce deluse in casa del Cavallino, ma nulla è perso, poiché con 24H di corsa tutto può succedere… Del resto lo abbiamo visto proprio lo scorso anno sul tracciato De La Sarthe, a poco meno di mezz’ora la AF Corse era ferma in pit lane, per poi conquistare il successo!


In Top 8 l’Alpine #35, poi il Team Jota #12, che è riuscita a tornare in pista in tempi record. Infine la BMW #15, che ha causato la bandiera rossa durante la sessione di Hyperpole.

In LMP2 è Louis Deletraz l’autore della Hyperpole, fermando il cronometro sul 3:33.217, infine sulla vettura #70 è Brendan Iribe a fare la voce grossa in GT3: il portacolori di Inception Racing ottiene un 3:58.120.


Sabato la corsa dalle ore 16, che terminerà domenica al medesimo orario.

A cura di:

Giulia Scalerandi