FIA WEC | 6 Ore del Fuji: Porsche Penske #6 torna alla vittoria, Porsche #92 primi campioni dell'era GT3

Estre/Vanthoor/Lotterer conquistano il secondo successo stagionale in casa Toyota, in GT3 vince Vista AF Corse, ma Porsche #92 è campione!

Credit: Porsche Motorsport X

Ancora una volta il Giappone non ha tradito le aspettative grazie a soprese, eliminazioni e battaglie in pista. Nella Terra del Sol Levante, dove è andata in scena nella notte italiana la 6 Ore del FIA WEC, penultima tappa stagionale, tante cose sono successe: Porsche Penske #6 è tornata sul gradino più alto del podio dopo un digiuno fin troppo lungo, BMW conquista il primo podio e Cadillac #2 è andata a muro nel finale dopo aver ottenuto la Hyperpole ieri.


In GT è invece arrivato il primo successo per Vista AF Corse, il primo podio stagionale nel Mondiale per Valentino Rossi e l’equipaggio di Pure Rxcing #92 è diventato primo campione di GT3.


HYPERCAR: PORSCHE PENSKE TORNA AL SUCCESSO, LA VSC NEL FINALE CAMBIA LE CARTE IN TAVOLA


Una incredibile Cadillac #2 con Earl Bamber, è riuscita a mantenere la prima piazza alla prima curva, mentre alle spalle del neo zelandese, Marco Wittman (BMW #15) è stato capace di tenere dietro Buemi (Toyota GR #8).


Al secondo giro Kubica sbaglia, centrando la Porsche Penske #5 di Fred Mako, che ha mandato in testacoda Giovinazzi (Ferrari #50) e Habsburg (Alpine #35). Là davanti Cadillac e BMW mantengono il comando con Porsche #6 che tenta il recupero sul duo di testa.

Anche Alpine non è rimasta con le mani in mano: Mick Schumacher al volante del prototipo #36 ha cercato di recuperare. Il regime di VSC ha congelato temporaneamente la corsa per detriti in pista: molti ne hanno approfittato per fermarsi, tranne Cadillac con Alex Lynn al volante e BMW con Dries Vanthoor: i due si sono fatti però raggiungere da un Niklas Nielsen all’attacco su Ferrari #50.


Ferrari #50 e BMW #15 hanno poi cercato di scappare, mentre Cadillac ha pagato cara la scelta di non fermarsi durante il regime di VSC. Al rientro dalla sosta ai box, Ferrari #50 si è trovata al comando della corsa, nonostante un Lotterer agguerrito sulla Porsche Penske #6.

Cadillac #2 è poi scivolata indietro a causa di una foratura rimediata durante una bagarre nei confronti di Raffaele Marciello su BMW #15.

Appena passata metà gara Porsche #6 si è ritrovata ancora in testa, dopo una lotta nei confronti di Ferrari per la leadership. Nella seconda parte di gara, a 2 ore dal termine, Toyota #7 è poi andata all’attacco con un Nyck De Vries scatenato, che ha recuperato fino alla vetta della corsa, scavalcando Porsche e Ferrari.


A poco meno di 2 ore dalla fine, la gara ha cambiato ancora faccia, con una nuova VSC a causa di un problema accusato alla Lamborghini di Daniil Kvyat, nel quale tutti si sono fermati ai box, annullando di fatto il Gap accumulato da Toyota #7 in testa alla corsa.

Al restart, Estre è subito balzato in testa, con Dries Vanthoor #15 e la Toyota #8 di Ryo Hirakawa alle spalle, poi Alpine #35 e Ferrari #50 di Fuoco. Un contatto ha quindi coinvolto Toyota #7 e Porsche #5 a 1 ora e 20 dalla conclusione.


Con il successo finale di Estre/L. Vanthoor/Lotterer l’equipaggio Porsche #6 aumenta il proprio distacco dai seguitori in classifica generale! Ottimi piazzamenti per BMW e Alpine #36 i quali completano il podio, oltre a chiudere per la prima volta in Top3.

Quanto l’equipaggio #12 di Jota Team Ilott/Nato/Stevens: team che festeggia però il titolo nella World Cup tra i Team Hypercar.


Una gara che ha visto penalizzata la Toyota #8 per aver ignorato le bandiere blu, nel finale, out invece sia Cadillac #2, che Ferrari #51. La prima a causa di un errore da parte di Earl Bamber, andato a sbattere contro le barriere a pochi minuti dal termine, mentre per la Rossa #51 si è trattato di un problema tecnico.

GT3: PRIMA VITTORIA PER AF CORSE, PURE RXCING #92 PRIMI VINCITORI DELLA NUOVA ERA GT

Prima vittoria stagionale per Rigon/Castellacci/Flohr sulla Ferrari 296 GT3 di Vista AF Corse. A seguire l’equipaggio vincitore, i neo campioni su Porsche Pure Rxcing #92 (Malykhin/Sturn/Bachler) che si aggiudicano il titolo ad un round dal termine. 


Non è partita bene la gara della vettura #55 Vista AF Corse, con Francois Heriau al volante, che è scivolato indietro nel giro di poco tempo. Tom van Roumpy ne ha approfittato per mettersi in luce. McLaren (United Autosports) si è poi trovata al comando con Nico Pino #9 a circa 2 ore dallo start, mentre la vettura gemella si è ritirata a causa di un problema tecnico.


Ottimo stint per Valentino Rossi, sulla BMW #46, che ha recuperato diverse posizioni nella parte centrale della corsa, candidandosi virtualmente per il podio. La McLaren ha poi dovuto dire addio alla leadership, a 2 ore dal termine, a causa di penalità per un’infrazione subita in regime di FCY: il comando della corsa è quindi passato a Porsche #92.

L’ultima ora è stata incandescente con la battaglia fra la Porsche #92 e McLaren #59, a cui, a 40 minuti dal termine si è aggiunta la Ferrari Vista AF Corse #54 di Rigon.


Il pilota veneto si è liberato dei rivali, i quali hanno battagliato per i due scalini rimanenti del podio: McLaren si è infine dovuta arrendere a BMW #46, che ha conquistato il primo podio!

Lavoro magistrale per Vista AF Corse, con la storica pole ottenuta sabato dalla GT #55 ed il primo successo ottenuto oggi! Quinta la Lamborghini #85 di Iron Dames, preceduta da TF Sport Corvette #81.

Qui i risultati della 6 Ore del Fuji.

Ultimo round del Mondiale con la 8 Ore del Bahrain in programma dal 31 ottobre al 2 Novembre.

A cura di:

Giulia Scalerandi